Il paradiso esiste. Si è rivelato stamattina al lungomare.
Eravamo in pochi, zitti, attoniti. Il sole negli occhi guardavamo luccicare il mare che finalmente portava a riva i suoi profumi. I ragazzi sugli scogli parlottavano piano, quasi che non volessero rompere l'incanto, qualcuno con un teleobiettivo scattavava foto e una mamma con il passeggino e le persone anziane riposavano sui sedili, posti sotto i fari e circondati di fiorellini.
Il silenzio rimbalzava sui sorrisi e sullo stupore di respirare aria pulita. Liberati finalmente dal frastuono e dai veleni delle auto e dai troppi, brutti pensieri, che ogni giorno trascinano nell'inferno un paradiso.
Ci sono voluti gli americani, con la loro importantissima gara di vela.
Ci sono voluti gli americani a creare un'isola pedonale che qui nessuno lo aveva mai pensato, anzi si sono messi con impegno a nasconderlo. Come se il paradiso è una vergogna e le cose più importanti sono altre.
Per una volta è una Napoli bellissima che brilla nel sole di primavera.
Una Napoli che profuma di vacanza e di pensieri lieti.
Tina Paliotti